cattiva bambina

Paola Alberti, il 20 agosto 2009, fu invitata a partecipare in qualità di artista alla serata di solidarietà dal titolo
“Viareggio risorgi ancor più bella!“
Dopo il tragico incidente ferroviario del 29 giugno 2009, e dopo alcune vicende fatte di eroismo, di coraggio, di dolore e di solidarietà la Viareggio del palcoscenico, in collaborazione con il Comune di Viareggio, la Fondazione Carnevale e l’Assessorato alla Cultura, decise di rimboccarsi le maniche e di unirsi a coloro che tanto avevano dato e rischiato per la salvaguardia della vita e degli affetti.
Una serata di solidarietà a cui parteciparono moltissimi artisti e oltre tremila persone di pubblico per non dimenticare il dramma vissuto dalla città e per aiutare economicamente le famiglie delle vittime e dei feriti e la Croce Verde di Viareggio.

Paola Alberti intervistata dopo la serata di solidarietà
"Viareggio risorgi ancor più bella!".
Una serata di solidarietà che si svolse il 20 agosto 2009 per non dimenticare la strage ferroviaria del 29 giugno
e per aiutare economicamente le famiglie delle vittime e dei feriti e la Croce Verde di Viareggio

La Cittadella del Carnevale, già gremita da migliaia di spettatori/donatori,
come appariva alcune ore prima dell'inizio dell'iniziativa benefica,
nata da un'idea di Claudia Bellana e di Davide Angeli .

Paola Alberti sul palco della Cittadella del Carnevale il 20 agosto 2009,
insieme al violinista Michele Berna.

Il sindaco di Viareggio Luca Lunardini sul palco della Cittadella.

Paola Alberti ha donato un suo racconto per la composizione dell'antologia
365 storie cattive.
Dal numero di parole (365 al massimo) che costituiscono i 365 racconti del volume. Scrittori per un fine totalmente benefico: l'intero ricavato di questa antologia nera, promossa e curata dallo scrittore Paolo Franchini, sarà infatti devoluto ad A.I.S.EA Onlus, l'associazione che raggruppa le famiglie italiane con figli colpiti da Emiplegia Alternante
(meno di 500 casi nel mondo, di cui 40 in Italia).
Per saperne di più visitate il sito www.aiseaonlus.org oppure www.365web.tk